Alta Scuola di Pelletteria
Imparare i trucchi del mestiere da maestri artigiani
Baccani: «Il futuro del settore si costruisce con una formazione di livello»
La filiera della pelletteria, per guardare al futuro, ha bisogno di personale altamente specializzato. E la risposta arriva dall’Alta Scuola di Pelletteria Italiana. Ne è convinto il presidente Franco Baccani.
Perché scegliere di iscriversi proprio a un corso della vostra scuola fra tutti quelli presenti sul mercato?
«Scegliere una formazione di alto livello è fondamentale per ereditare l’autentico patrimonio artigianale del distretto manifatturiero toscano. All’Alta Scuola operano docenti con un bagaglio importante di esperienza alle spalle, maturata sul campo e in collaborazione con grandi brand. Questo vuol dire avere la possibilità di apprendere i trucchi del mestiere, la manualità, l’ottimizzazione delle risorse a disposizione, come il settore vuole che venga lavorato un prodotto direttamente da chi quel mercato lo conosce bene. I nostri allievi hanno una carta in più per trovare poi lavoro nel mondo della pelletteria».
Quali sono i vostri corsi?
«Quello base di pelletteria, i corsi di specializzazione che includono sia quello di prototipia che il corso di operatore CAD. Inoltre, offriamo anche due corsi avanzati: “Dal modello al prototipo” e “Tecnico della gestione d’impresa”».
Qual è il vostro obbiettivo?
«Trasferire il lavoro manuale ai giovani, utilizzando le nuove tecnologie a disposizione».
Avete progetti in cantiere?
«Sì, uno lo stiamo definendo proprio in queste settimane. Per il momento possiamo solo anticiparvi che rappresenta un grande traguardo per la nostra scuola».