News
Marcello Rossi: “La ricetta per uscire dalla crisi? Personalizzazione, ricerca e digitale”
Per il nostro ciclo “Un’intervista per ripartire” abbiamo incontrato oggi Marcello Rossi, titolare e fondatore di Rossi Da Vinci: una delle aziende più prestigiose della pelletteria del Lusso, nota per articoli come complementi d’arredo, rivestimenti in pelle, scatole porta orologi e oggettistica. A Marcello Rossi, che dal 1978 ha fatto della creatività il marchio di fabbrica della sua azienda, abbiamo voluto chiedere quali sono stati i problemi principali in questo complicato 2020 e quale fossero le prospettive e gli investimenti futuri dell’azienda.
- Come ha reagito la Vostra. azienda all’impatto con il Covid – 19?
C’è stato sicuramente un calo di lavoro ma nonostante ciò abbiamo sempre lavorato. Le dinamiche degli ordini sono variate, tra annullamenti, sospensioni o nuovi ordini da fare in tempi brevi. Ci siamo sempre fatti trovare pronti in ogni situazione.
- Quanto la personalizzazione dei prodotti che realizzate ha determinato la tenuta e/o il rinnovamento del parco clienti?
La personalizzazione dei prodotti l’abbiamo sempre fatta ed effettivamente contribuisce molto sia nella tenuta che nel rinnovamento dei clienti. Quando un cliente ha la possibilità di acquistare non soltanto un prodotto che vede e che desidera, ma anche come se lo immagina, la soddisfazione è senza eguali per entrambe le parti.
- Il lockdown e l’arresto della frenesia quotidiana, quindi il maggior tempo a disposizione, ha portato giovamento alla Vs. artigianalità e capacità realizzativa di prodotti unici?
Assolutamente si, a me piace “creare” e sono alla continua ricerca del nuovo. Ho cercato di portare avanti le mie ricerche e creare nuovi prodotti sfruttando in modo positivo il maggior tempo a disposizione, cercando di estrarre un po’ di positività a questa purtroppo negativa situazione globale, sinonimo anche di non arrendersi, ed è un messaggio universale. Un esempio sono alcuni contenitori per tutti questi dispositivi di protezione quali mascherine, guanti ed anche gel antibatterici, che potrete vedere prossimamente sulla nostra pagina Facebook.
- Su quale segmento tra quelli su cui lavorate, aveva intenzione di investire più risorse e tempo (hotel, arredamento, pelletteria, oggettistica, nautica)?
Potrebbe sembrare superficiale la risposta “tutto", ma occupandoci di complementi d’arredo e accessori in pelle direi veramente tutto, in quanto negli anni ho avuto modo di trattare moltissimi articoli di vario genere complice anche la passione che mi fece iniziare questa attività.
- Quali sono le prospettive future?
Continuare a creare nuovi prodotti, facendoli conoscere attraverso le diverse piattaforme social. Ecco, uno degli aspetti positivi di questo “lockdown”, oltre ad averci dato maggior consapevolezza su quanto siano importanti la nostra salute e i nostri cari, è, e parlo per tutti noi, aver imparato ad usare e sfruttare al meglio il mondo digitale.