Firenze, la Leo France trasferisce la produzione nell'area Ex Seves
Il sindaco di Firenze Dario Nardella ha annunciato che gli storici locali della Seves, famosa azienda di mattoni in vetrocemento, sono stati acquistati dalla famiglia Pinzauti, che da oltre 40 anni con Leo France produce bigiotteria e accessori per i più grandi brand della moda.
Nardella racconta: ““Appena sono entrato nello stabilimento mi è venuto un tuffo al cuore perché ho ricordato quei giorni drammatici del 2009 quando capimmo che non ci sarebbe stato più futuro per la Seves a causa di una decisione non dipendente né dai lavoratori né dal territorio, che ha portato purtroppo a chiudere un’azienda amata e conosciuta in tutto il mondo e trasferire tutto in un altro Paese”.
Ed effettivamente la Seves è stata una delle aziende che meglio ha incarnato i valori del Made in Italy: conoscenza artigiana, creatività, attenzione all'innovazione.
L'acquisizione dei locali da parte di Leo France rappresenta un simbolico passaggio del testimone a un'altra azienda che ha fatto del conmnubio tra esperienza artigiana e alta tecnologia il suo tratto distintivo, arrivando a collaborare con le principali maison della moda.
La famiglia Pinzauti, che ha visitato il complesso ex Seves insieme ai suoi tecnici e alle autorità fiorentine, ha spiegato: “"Faremo un investimento di oltre 20 milioni di Euro, certo non tutti insieme e nel corso dei prossimi anni. La nostra azienda è una famiglia e continueremo ad esserlo per ridare vita a questi ambienti meravigliosi".
Serviranno almeno tre anni per completare i lavori di ammodernamento della struttura e il trasferimento dei primi macchinari: entro il 2023 è previsto il funzionamento a pieno regime dello stabilimento, che porta aria nuova in una parte di Firenze ancora ferita dalla dolorosa chiusura della Seves.
