Firmato l'accordo per il nuovo stabilimento Yves Saint Laurent a Scandicci
L'A.D. di Yves Saint Laurent Francesca Bellettini, l'A.D. Di Cassa Depositi e prestiti Fabrizio Palermo e il Sindaco di Scandicci Sandro Fallani hanno presentato oggi l'accordo firmato per il recupero della struttura del Palazzo delle Finanze.
La trattativa era stata avviata nel giugno 2019, quando la proposta del gruppo Kering (colosso francese del lusso di cui fa parte il marchio Saint Laurent) aveva trovato il consenso di CDP Investimenti, superando in volata l'offerta di un altro big del settore, Richemont.
Costruito tra il 1991 e il 1994 per ospitare il Centro del Ministero delle Finanze, il Palazzo delle Finanze di via del Parlamento Europeo è rimasto parzialmente incompiuto per 25 anni, tanto da meritarsi il dispregiativo nome di “Palazzaccio”
Dare nuova vita alla struttura (tre piani e 28.700 metri quadrati di superficie edificata su un lotto di oltre 58.000 mq) era da tempo un obiettivo dell’amministrazione scandiccese, sensibile alla rigenerazione degli spazi cittadini e profondamente attenta alle dinamiche economiche del suo territorio. Il Gruppo Kering da parte sua è già presente a Scandicci con una sede produttiva che da lavoro a oltre 100 persone ed è perfettamente inserito nel distretto toscano della pelle.
Secondo le stime dell’amministrazione comunale, a pieno regime la nuova struttura produttiva darà lavoro a oltre 600 persone e rinsalda lo status di Scandicci come capitale della pelletteria toscana: tre lavoratori scandiccesi su dieci sono occupati nel settore della pelletteria, grazie a un modello che prevede la partecipazione delle istituzioni locali, lo sviluppo di centri di formazione e l’esaltazione del diffuso know how artigianale toscano. Un hub di prodotti in pelle conosciuto e apprezzato a livello internazionale, tanto da essere definito un "modello da seguire" dal Wall Street Journal.
