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Boom dell'occupazione nel manifatturiero a Scandicci

Negli ultimi due anni il numero di lavoratori nel comune di Scandicci è aumentato di 2.769 persone, pari al 12,9%: una crescita che porta gli occupati dai 21.505 del 2016 ai 24.274 del 2018. Un incremento dovuto principalmente al settore pelletteria: secondo i dati forniti dall'Ufficio Statistica e Studi della Camera di Commercio di Firenze all'Amministrazione Comunale di Scandicci dal 2016 al 2018 le attività per la “Fabbricazione di articoli in pelle e simili” hanno registrato un aumento di 1.382 occupati complessivi, ovvero +23,3% in due anni.

A Scandicci, tre lavoratori circa su dieci sono occupati nel settore della pelletteria (gli addetti totali della categoria sono 7.307) e complessivamente il 48,4% in attività manifatturiere (11.745 lavoratori in tutto, con un aumento del 15,6% nel biennio). Un altro dato estremamente positivo riguarda il numero costante di attività locali impegnate nel settore: dalle 474 del 2016 la variazione alle attuali 477 è pressoché inesistente. Il dato sottolinea la grande tenuta delle aziende scandiccesi, che evidentemente hanno visto una notevole crescita del fatturato, con eccezionali ricadute occupazionali.


Per il sindaco di Scandicci Sandro Fallani i fattori della crescita sono numerosi, legati a questioni macroeconomiche ma anche a un preciso impegno delle amministrazioni locali: “La posizione favorevole e il periodo propizio a livello internazionale per i nostri settori di punta non dipendono da noi, mentre facciamo la nostra parte con l’ascolto continuo di tutti i soggetti del mondo del lavoro e con politiche attive sulla formazione professionale, sulle infrastrutture e su regole e procedure certe e più semplici possibili per chi decide di investire da noi. Non ci adagiamo però sugli allori; anzi, questo è il momento di rilanciare”.