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Come è fatta la pelle effetto madreperla di Gucci?

Credit: DEAN

 

Lo scorso anno sul red carpet del MET, Ariana Grande incantò tutti con una creazione in madreperla disegnata da Loewe e realizzata da un’azienda italiana, Superlativa. Questa stagione Gucci, dopo l’addio di De Sarno, presenta una collezione di passaggio dove a rubare la scena è proprio la madreperla, che diventa una lavorazione scenica e super chic fatta sulla pelle per gonne e trench.

 

“Si tratta in questo caso molto probabilmente di una stampa digitale”, ci racconta Fabio Resti, responsabile di ricerca e sviluppo prodotto di DEAN, azienda napoletana specializzata in pelli d’agnello di altissima qualità, che proprio durante l’ultima edizione di Lineapelle ha presentato dei pellami effetto madreperla. 

 

“In questo caso la texture della conchiglia vera e propria è iperrealistica ed è verosimilmente frutto di un processo di stampa digitale sulla pelle. Se invece si cerca il classico effetto cangiante della madreperla, questo si può ottenere sia tramite film applicato sulla pelle che tramite verniciatura. Nella fattispecie, si tratta di una lavorazione in due passaggi, che permette appunto di riprodurre il cangiante in modo naturale e che, rispetto al film, è più resistente all’usura”.

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