Con il lancio della serie METAL-FREE® nel 2020, si è aperto un nuovo capitolo per l’azienda vicentina, da sempre all’avanguardia nel settore della chimica per la concia e nella sostenibilità di prodotto e processi.
Ne abbiamo parlato con Enrico Gastaldello, alla guida del gruppo insieme al padre Daniele, fondatore di Syn-Bios nel 1988.
Cosa vi ha spinto a creare la serie METAL-FREE®? Le richieste dei clienti oppure in generale la filosofia di rispetto per l’ambiente di SYN-BIOS SPA?
Un mix di entrambi i fattori. La nuova gamma di pigmenti microdispersi in sistema acquoso è sicuramente la degna e concreta continuazione della nostra produzione da sempre orientata verso la sostenibilità. Tuttavia, anche le richieste della nostra committenza hanno avuto il loro peso nel puntare rapidamente in questa direzione. I più importanti brand che si pongono al top di gamma stanno sviluppando linee di prodotti che sempre più richiedono pelli metal free: da qui è nata l’esigenza, da parte dei nostri stessi clienti, di utilizzare pigmenti che portino alla realizzazione di un articolo con tali caratteristiche. Una concia priva di metalli pesanti ha un basso impatto ambientale, possiede elevate proprietà di biodegradabilità ed è idonea per creare un prodotto finito per persone allergiche al cromo ed altri metalli. La nostra serie METAL-FREE®, oltre a rispettare tutti i limiti della MRSL v.2.0 (Manufacturing Restricted Substances List) di ZDHC, è strutturata in modo da permettere di usare tutte le cromie, da sole o in combinazione, senza superare nell’articolo finito la concentrazione dello 0,1% della somma dei metalli concianti, calcolato sul peso secco totale del cuoio.
La serie METAL-FREE® è stata lanciata quasi due anni fa, qual è stata la risposta del mercato?
Sono lieto di constatare che il prodotto ha avuto - e sta tutt’ora avendo - un ottimo successo. È stato molto apprezzato il fatto che le tonalità della serie METAL-FREE® siano in grado di coprire l’intera gamma colori, assicurando al contempo massima resa e alto grado di copertura. La serie garantisce, inoltre, le migliori solidità chimico-fisiche per pelletteria, calzatura, abbigliamento, arredamento ed automotive, con ovviamente tutte le diverse caratteristiche che hanno i prodotti per questi segmenti. La nostra lungimiranza nell’avere da tempo investito nella ricerca di questo tipo di pigmenti ci ha permesso di essere pronti quando la richiesta si è fatta massiva. Tra le altre cose, un’ottima fetta di commesse proviene dall’estero e dal passaparola tra concerie, fatto che mi rende molto orgoglioso. Vi confido inoltre che, della nostra palette cromatica, assoluto protagonista e sfumatura più venduta è il bianco ottico, richiestissimo dai grandi brand internazionali.
Ci sono novità in vista per l'azienda nella seconda metà 2022?
Siamo sempre in espansione, il nostro preparatissimo team non si ferma davvero mai. La divisione Ricerca & Sviluppo è composta da tecnici dalla consolidata esperienza ed elevata competenza, costantemente impegnati nella ricerca di soluzioni che possano soddisfare - e spesso anche anticipare - le esigenze specifiche della clientela. Sicuramente l’azienda continuerà ad investire sotto il segno del concetto di “metal-free”. Inoltre, recentemente abbiamo lanciato la serie di pigmenti IR riflettenti dedicati al settore automotive denominata NIR (“Near Infra Red”) Technology, che al momento è il nostro fiore all’occhiello. Già certificati al Livello 3 di ZDHC, i colori, ad alta resa e copertura, sono stati selezionati e studiati al fine di garantire la massima resistenza ai test di solidità alla luce, migrazione su PVC e stabilità al calore, come è fondamentale nella realizzazione di articoli per il settore automotive.
