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Lyst Index, nel terzo trimestre domina Miu Miu

 

 

 

È il momento di Miu Miu. Secondo il terzo Lyst Index, il rapporto trimestrale dedicato ai brand e ai prodotti di moda più in voga, è stato il marchio di lusso italiano il più ricercato al mondo tra luglio e settembre. Stando al report, Miu Miu ha superato la “sorella maggiore” Prada, in fatto di domanda globale, complice il successo delle ballerine e della borsa Arcadie. Il report si basa sul comportamento degli acquirenti all’interno e all’esterno della piattaforma Lyst, sulle visualizzazioni dei prodotti e sulle vendite. 

 

Ma la formula tiene conto anche di menzioni sui social media e ancora di statistiche sull’attività e sul coinvolgimento in tutto il mondo: con oltre 223 milioni di visualizzazioni su TikTok e una campagna con Emma Corrin, Ethel Cain e Zaya Wade, la linea autunno-inverno di Miu Miu ha avuto un forte impatto sulle vendite. Il cardigan in cashmere con logo, il secondo prodotto più gettonato del trimestre, ha innescato un rilancio della categoria, tanto che le ricerche di cardigan sono aumentate del 44%. Al primo posto c’è la Tabi, scarpa cult di Maison Margiela. Sebbene si tratti di un oggetto che è da tempo un must dell’alta moda, a settembre le ricerche di questo modello hanno registrato un’impennata del 342%. 

 

Il trimestre segna anche l’ascesa di Jacquemus che sale di sei posizioni, raggiungendo il nono posto. Secondo gli analisti di Lyst, il marchio sta sfruttando il potere dei social media per stimolare la domanda dei suoi prodotti: le ricerche del brand sono aumentate del 17% in questo trimestre. Anche Burberry è tra i marchi in ascesa, con un salto di quattro posizioni, fino alla decima. Ferragamo entra per la prima volta nella classifica degli “hottest brands” grazie al nuovo designer Maximilian Davis e alle sponsorizzazioni delle celebrità Gigi Hadid e Solange Knowles.

 

Miu Miu, quindi, ha scalzato dalla vetta il marchio di lusso spagnolo Loewe, a cui va l’argento che era di Prada, ora in terza posizione. Quarta Bottega Veneta, che sale di un gradino, mentre Versace scende dal terzo al quinto posto. Sesto Saint Laurent, seguito da Moncler e Valentino (che perde due posizioni), poi i già citati Jacquemus e Burberry. La lista prosegue con Diesel (da 13esimo a 11esimo), Gucci (che era nono), Dior e Balenciaga. Infine Dolce & Gabbana, Louis Vuitton, Skims, Fendi, JW Anderson e la new entry Ferragamo.

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