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La resilienza del lusso: +8-10% per il mercato di alta gamma
Nonostante il contesto incerto, il lusso non cede terreno. Nel 2023 il mercato globale di alta gamma ha fatto registrare una crescita dell’8-10% rispetto al 2022; il valore complessivo del comparto ha raggiunto la quota di 1.500 miliardi di euro: un nuovo record a tre anni dalla crisi legata al Covid. Il 22° Osservatorio Altagamma ha illustrato e commentato l’andamento positivo del mercato globale dei beni di lusso personali, che cresce nel 2023 con un giro d’affari stimato di circa 362 miliardi di euro, in aumento del 4% sul 2022.
Le stime per il 2024 e le evidenze sull’andamento del mercato sono emerse dall'Altagamma Consensus 2024 e dall’Altagamma-Bain Worldwide Luxury Market Monitor 2023. A plasmare lo scenario 2024, che l’Altagamma Consensus stima in una crescita delle marginalità delle imprese di circa +4%, saranno le variabili relative alla fiducia dei consumatori, al momento fragile, alle tensioni macroeconomiche in Cina, al conflitto tra Israele e Hamas, gli scarsi segnali di ripresa negli Stati Uniti e, per l’Europa, un aumento dei tassi di interesse e un’inflazione ancora elevata (sebbene in progressiva normalizzazione).
La situazione macroeconomica mondiale favorirà la polarizzazione tra fasce più e meno abbienti della popolazione, con i consumatori che punteranno più sull’acquisto di esperienze rispetto ai prodotti fisici. Gen Z e Millennial trainano i consumi del lusso: entro il 2030 la prima rappresenterà il 25-30% degli acquisti nel mercato del lusso; i secondi il 50-55%. In termini di canali, il retail – sia fisico che digitale – continua a essere in crescita ed è il canale d’elezione per i Personal Luxury Goods. I negozi fisici prevedono un +7,5%, mentre il retail digitale è previsto in crescita del +4,5%. Perde di appeal il wholesale.
Se il 2023 ha visto una crescita delle vendite soprattutto a valore, dovuta all’aumento dei prezzi dei prodotti di lusso, nel 2024 l’aumento stimato delle vendite sarà principalmente a volume. Gli analisti prevedono una crescita «normalizzata» dovuta all’incertezza e alla volatilità del contesto economico. I ricavi manterranno un andamento positivo, stimato in un low single digit del +5/6%. Gli accessori continuano nel loro trend positivo, +6,5% per la pelletteria e +5% per le calzature, mentre per l’abbigliamento si stima una crescita del 4%. Prosegue il trend positivo della gioielleria (+5,5%) e resta stabile la crescita degli orologi (+3,5%).