Credit: Alexander McQueen
Se le ultime collezioni (e lo streetstyle) hanno mostrato un ritorno dello stile cowboy, c’è chi spinge l’immaginario della vita da mandriano ancora più in là immedesimandosi non tanto con il cavaliere, ma con il cavallo stesso.
Si tratta di Sean McGirr, nuovo direttore creativo di McQueen, che nella sua collezione di debutto, l’Autunno Inverno 2024-2025, ha inserito un paio di stivali che hanno catturato l’attenzione di stampa e social, grazie alla loro forma singolare: sono a forma di zoccolo di cavallo, con tanto di coda.
Per lo stilista si tratta di un omaggio alla sua infanzia, completamente slegato dal lavoro di Alexander McQueen, di cui non aveva all’epoca della realizzazione della collezione avuto il tempo di analizzare gli archivi. A giudicare dall’hype che ha suscitato sui media, anche grazie a un prezzo piuttosto importante (si va dai 2300 ai 2600 euro a seconda del materiale e dei dettagli), sembrerebbe molto anche un'intelligente mossa per catturare l’attenzione di un pubblico giovane, a cui il marchio sembra puntare con questo cambio di direzione creativa.
In pelle di vitello spazzolato o in cavallino, con zeppa e tacco altissimo, dettagli in metallo e letteralmente un ferro di cavallo al posto della suola, sembrano perfetti per personaggi come Doja Cat o Lil Nas X, con cui la maison potrebbe tentare di costruire una relazione come quella, provocatoria ma colta e ricca di significato, che ha avuto in passato con celebrity come Lady Gaga.
Originali, ma non del tutto, secondo gli utenti, che citano la somiglianza con la più sobria versione presentata da A.F Vandevorst per l’Autunno Inverno 2009, o con le creazioni dell’artista della tassidermia Iris Schieferstein.
