Un’auto con interni in pelle è quanto di più ricercato si possa desiderare. Rende un accessorio un tassello della propria personalità; si trasforma in espressione del desiderio di esclusività. Per questo il settore pelletteria per l’automotive segue regole e canoni ben precisi per realizzare prodotti che offrano comfort e solidità ma che siano anche capaci di trasmettere un’immagine di ricercatezza ed eleganza. Non a caso, la stragrande maggioranza delle auto di lusso, inclusi elegantissimi modelli d’epoca, montano interni in pelle.
Rolls Royce e Bentley fino alle sportive Bugatti, Ferrari e Lamborghini. La pelle è il materiale più gettonato per completare il look di un’auto di lusso. Rolls Royce li monta sia sui modelli dalle linee più classiche, come la Phantom Series II che sul lussuoso suv Cullinan. Oggetto di un recente restyling, la Phantom ha i sedili e la plancia completamente rivestiti in pelle, senza contare che lo scorso anno è uscita la versione Oribe: un esemplare unico con gli interni (vano portaoggetti incluso) realizzati dai maestri artigiani di Hermès.
Non è da meno Bentley, che con la sua Continental GT Convertible offre altissimi livelli di lusso e prestazioni: gli interni sono in pelle, con una scelta di cinque colori per i rivestimenti tra cui Beluga, un nero ricco e profondo, e Cricket Ball, un rosso cremisi. Del resto, l’utilizzo della pelle nella realizzazione delle vetture del brand è un vero e proprio tratto distintivo. Bentley, inoltre, è il primo brand del settore automobilistico a entrare nel Leather Working Group, organizzazione che ha il compito di certificare la qualità della pelle utilizzata.
Bugatti è da sempre sinonimo di auto esclusive realizzate spesso sui desideri dei propri clienti. Si tratta di auto veramente uniche come la Bugatti Centodieci i cui interni spiccano per il rivestimento del tunnel centrale. Realizzato interamente a mano, abbraccia il logo Centodieci all'interno di un motivo a scacchi. Da sogno anche gli interni della Bugatti Chiron Profilée: mai entrata in produzione, è stata realizzata in un unico esemplare che presenta una finitura in pelle intrecciata sulla console centrale, sul tunnel e sui pannelli delle porte.
Da anni sono firmati Poltrona Frau gli interni di Ferrari a partire dalla F355 nel 1996. La qualità è tale che anche tutti gli interni Tailor Made di Maranello sono impreziositi con la sua pelle. I componenti, dai sedili ai pannelli delle porte, provengono dall’azienda ma gli elementi più importanti di questa collaborazione sono i cruscotti. Per Ferrari, Poltrona Frau ha a disposizione più di 100 referenze cromatiche, con le tonalità più ricercate rappresentate da nero, rosso e testa di moro.
Punta sul green Lamborghini che ha presentato una collezione di pelletteria, portata avanti in collaborazione con Cartiera, realizzata con le rimanenze di pellame non utilizzabili all’interno delle vetture per piccole imperfezioni o dimensioni. Sul fronte della personalizzazione delle auto le possibilità sono infinite. Chi sceglie una Huracán o una Aventador, ad esempio, ha la possibilità di scegliere il logo del sedile cucito a mano anziché impresso a fuoco o di puntare sui rivestimenti in pelle pregiata semianilina Lambo Vintage arricchita con effetti.
