«A chi crede nei sogni, basta un gradino per raggiungere le stelle» afferma Antonio Aschiarolo. E sta proprio nel dare fiducia ai sogni, il cuore della questione. Da qui nasce l’ispirazione che ha spinto Conceria Volpiana a incentrare la propria campagna del 2024 sul tema del Surrealismo, il movimento artistico e letterario d’avanguardia del Novecento, che capovolse la realtà.
«Abbiamo scelto come tema la possibilità di sognare attraverso un prodotto come la pelle che, grazie all’esperienza artigianale, ad un’attenta selezione delle materie prime, ad un processo produttivo interno che controlla ogni singola fase di lavorazione e tecnologie all’avanguardia, ci permette di abbattere il confine del sogno stesso», spiegano dall’azienda.
Un approccio che trova supporto nei principi del Surrealismo: dare potere all’immaginazione, rispondere a quell’esigenza di libertà che induce a uscire dall’ordinario, con l’intento di creare stupore. «Quest’anno, il nostro obiettivo è farci conoscere, interagire e parlare con le persone per interpretare al meglio le loro esigenze, per questo motivo, abbiamo deciso di partecipare a ben cinque fiere di settore, in diverse parti del mondo. Da New York ad Hong Kong, senza dimenticare la nostra amata Milano. Il nostro intento è donare ai visitatori un’esperienza intensa, un motivo per sorprendersi ancora una volta e cadere nelle sconfinate braccia dell’estro».
Con un po’ di filosofia, ma allo stesso tempo con un profondo scambio di opinioni, idee e conoscenze, quest’anno Conceria Volpiana vuole elevare il concetto di pelle da semplice prodotto conciario a traghettatore verso i sogni di ognuno. «Questo è il messaggio che vogliamo trasmettere, non solo attraverso il nostro stand ma soprattutto con le nostre collezioni».
