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Guardolificio Ombretta, la crisi vista da una piccola grande realtà
«Piccoli artigiani specializzati come noi ce ne sono ancora, ma sono sempre meno». Ed è proprio questa nicchia che più rischia di soffrire nell’attuale fase, estremamente complessa, che la filiera della pelletteria sta attraversando. La stessa nicchia che rappresenta il fiore all’occhiello del “made in Italy” e che per propria natura si presenta più fragile davanti alle tempeste del mercato. A confermare la situazione è anche David Peruzzi, titolare del Guardolificio Ombretta di Lastra a Signa (Firenze), azienda storica che da oltre 40 anni produce mignon semilavorati per il settore pellettiero. Un’attività che lavora con le maggiori griffe, alle quali ha sempre proposto prodotti e servizi di alta qualità, come spesso solo una piccola grande realtà è capace di fare.
«La situazione è abbastanza critica – spiega Peruzzi -: da settembre 2023 c’è stata una frenata, ma il colpo più pesante lo abbiamo accusato tra fine ottobre e novembre 2023, quando abbiamo registrato tra l’80 e il 90% di commesse in meno. Ora (a febbraio 2024, ndr) la situazione sta leggermente migliorando, ma siamo ancora davanti a riduzioni importanti, intorno al -60%. Che sia o meno, come apprendo dalla stampa, una conseguenza dei troppi ordini post Covid per i quali le aziende si trovano i magazzini pieni di articoli invenduti, la situazione resta difficile. Gli alti e bassi ci sono sempre stati, ma quello a cui abbiamo assistito a fine 2023 è stato davvero un cambiamento improvviso e repentino».
Nata come guardolificio, l’azienda nel tempo si è specializzata nella realizzazione di molteplici componenti per la pelletteria e, pur crescendo e implementandosi, negli anni non ha mai tradito la propria vocazione artigianale, conservando quel patrimonio di tecniche e lavorazioni fatte a mano capaci di fare di un dettaglio la cifra distintiva del prodotto finito e per questo, generalmente, molto ricercato. «Siamo specializzati nell’intreccio in pelle fatto a mano – spiega David Peruzzi – ma il nostro lavoro si muove nell’ambito dei mignon semilavorati. Un altro aspetto per cui il nostro lavoro è molto richiesto sono i tubolari Strobel, utilizzati sia su borse che su calzature, per i quali anche adesso stiamo ricevendo diverse richieste».