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Economia circolare e sostenibilità con gli impianti di recupero di Italfimet
Economia circolare e sostenibilità dei processi sono oggi priorità assolute per le aziende dei settori di gioielleria, bigiotteria e alta moda. Recuperare, affinare e riutilizzare sono tre parole chiave per ispirare produzioni a circuito chiuso orientate a valorizzare al massimo ogni materia prima e a diminuire gli sprechi, perseguendo significativi risparmi e generando ulteriore valore. Italfimet ripone da sempre una particolare attenzione nella progettazione e realizzazione di impianti per il recupero di oro, argento, platino, palladio, rame o rodio dalle diverse fasi del trattamento galvanico, con soluzioni su misura secondo le caratteristiche delle singole aziende.
La corretta e naturale operatività del processo galvanico implica il consumo di metalli preziosi, con un’inevitabile dispersione degli stessi nel passaggio tra le diverse vasche per il lavaggio, la sgrassatura o la lucidatura. I metalli preziosi sono presenti anche negli scarti di lavorazione e vengono depositati sui telai e sui fili di legatura durante il processo di elettroformatura. La vera sfida, dunque, è nel recuperarli e nel riutilizzarli. Il catalogo di Italfimet presenta soluzioni per le varie fasi del trattamento con impianti per un completo recupero del metallo prezioso che, uniti a sistemi per l’affinazione e la creazione di nuovi sali galvanici, permettono una reimmissione nel ciclo operativo e lavorativo, andando così a concretizzare un vero e proprio modello di economia circolare.
Un’ulteriore tecnologia brevettata da Italfimet per perseguire la riduzione di sprechi e costi è il Raddrizzatore Anti Effetto Punta RAEP® che riduce gli scarti di metallo prezioso nel ciclo produttivo e i difetti nel prodotto finale dovuti dalle zone di alta e bassa densità di corrente all’interno dei telai galvanici. Questo innovativo sistema taglia e ridistribuisce la corrente uniformemente nelle diverse aree interne e esterne del telaio, ottenendo una maggior omogeneità nell’accumulo di metallo, una minor dispersione e una più alta qualità finale dei singoli accessori. «La sostenibilità dei processi - spiega Diego Liberatori, responsabile commerciale estero, - viene perseguita con impianti progettati su misura a seconda della produttività e dei bisogni delle diverse aziende. Italfimet è un partner unico e affidabile capace di fornire direttamente la dotazione chimica, impiantistica e elettronica per il trattamento galvanico, con soluzione “chiavi in mano” per l’intera filiera o con la fornitura di singole tecnologie al servizio del processo produttivo tra cui rientrano anche quelle orientate al recupero e alla reimmissione dei metalli preziosi nell’ottica di economia circolare».