L’azienda di Carbonate (CO) è diventata negli anni leader internazionale nella produzione e applicazione di pietre, borchie ABS e cristalli sintetici per gli accessori moda, brevettando – tra gli altri - il noto Taglio Ramponi®. Nel 1988, la passione per il mondo delle pietre e dei minerali porta Alfredo Ramponi a realizzare il primo cristallo sintetico, così chiamato per l’utilizzo di plastiche nobili e per la sua capacità di esprimere tutte le caratteristiche delle gemme.
Signor Ramponi, l’innovazione gioca per voi un ruolo fondamentale. Mi racconti del Taglio Ramponi® e delle novità che ha portato con sé.
Alfredo Ramponi: “Ho sempre avuto una passione per la mineralogia e la gemmologia, da qui viene il mio sogno di produrre pietre e cristalli sintetici nel campo degli accessori fashion. Il Taglio Ramponi® è stato concepito a seguito di uno studio approfondito sull’antica arte della lavorazione dei diamanti, ossia la capacità di trasformare la pietra grezza in un oggetto prezioso. Realizzato in polimetilmetacrilato, il nostro cristallo sintetico (protetto da brevetto internazionale dal 2006) si distingue per un padiglione nel quale la sfaccettatura acquisisce una rifrazione e una brillantezza superiore rispetto ad altre pietre, grazie alle sfaccettature esterne che si sommano a quelle interne concave. Questa particolare luminosità, unita alla leggerezza, ci ha permesso di realizzare originali decorazioni su misura per calzature, abbigliamento e accessori, in esclusiva e coperte da un accordo di riservatezza se il cliente lo richiede. Il nostro incessante impegno ci ha portato un successo che si rinnova di stagione in stagione: le griffe dell’alta moda apprezzano in particolar modo la nostra creatività e il nostro restare al passo - e talvolta anticipare - le tendenze moda. Tutto questo non sarebbe però possibile senza un’elevata componente di artigianalità e manualità del nostro staff e al lavoro del nostro Ufficio Stile interno in sinergia con l’Ufficio Ricerca & Sviluppo.
Come si sposa la produzione aziendale con la vostra filosofia di sostenibilità?
“Il rispetto per l’ambiente e per le persone nonché la trasparenza nel nostro operato sono valori fondanti per la Ramponi sia nei processi produttivi - tutti certificati ISO 9001 e 18001 - che nel prodotto finito, garantendone la sicurezza. E’ per questo che dal 2015 è stato predisposto volontariamente un codice di condotta contenente le “Linee Guida per la Sostenibilità” dell’azienda, aggiornato nel 2022 con un nuovo Codice Etico, un Report di Sostenibilità e una Politica Ambientale in linea con le nuove istanze internazionali, che porta attenzione al risparmio energetico e all’impiego di energie alternative (pannelli solari, illuminazione a risparmio energetico, macchinari di ultima generazione a ridotti consumi e a basso impatto ambientale) e che indica inoltre protocolli per evitare lo spreco di risorse naturali attraverso l’uso di materiali riciclati, riciclabili e/o biodegradabili, privi di petrolati. Abbiamo quindi introdotto da qualche anno, nel nostro catalogo prodotti, anche accessori in materiali ecosostenibili. Inoltre, applicando i principi di economia circolare, reimmettiamo nei cicli produttivi circa l’80% del materiale di scarto. La piccola parte di materiale residuale, viene ceduta ad aziende capaci di impiegarla come materiale di seconda scelta. Di grande importanza riveste poi il controllo che Ramponi svolge sui suoi fornitori circa il rispetto dei principi di sostenibilità sociale, economica e ambientale delle loro attività, sensibilizzando così anche la filiera produttiva e garantendo al cliente finale un prodotto rispondente ad alti standard non solo di qualità ma anche di eticità”.
