È confermato: Fendi sarà uno degli special guest della prossima edizione di Pitti Uomo, in programma dal 13 al 16 giugno 2023. La collezione uomo primavera-estate 2024 della Maison appartenente al Gruppo LVMH verrà presentata nella suggestiva Fendi Factory a Capannuccia di Bagno a Ripoli (FI), inaugurata nel 2022.
“La settimana della moda maschile in Italia inizia a Firenze con Pitti e prosegue a Milano con la nostra Fashion Week, con modalità diverse e complementari. La sinergia tra le nostre due realtà rende la proposta italiana della moda maschile la più importante a livello mondiale. Grazie alla sfilata di Fendi che giovedì 15 giugno chiuderà gli eventi di Pitti e darà il via alle sfilate milanesi, è ancora più evidente anche a livello internazionale l’interconnessione che lega Firenze e Milano”, ha sottolineato Carlo Capasa, presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana. Per quanto riguarda la scelta della location, Silvia Venturini Fendi, Artistic Director of Accessories and Menswear si dice entusiasta: "La Fendi Factory è il cuore pulsante di Fendi, un luogo simbolo della creazione dove sviluppo, innovazione, formazione e produzione sono uniti sotto lo stesso tetto. Sarà un'occasione unica per vedere i nostri prodotti prendere vita proprio nel luogo in cui i nostri artigiani li realizzano, ponendoli per quel giorno al centro della scena".
Progettata dallo Studio Piuarch, Fendi Factory è in dialogo costante con la campagna toscana circostante e sorge nei luoghi dove una volta si trovava la storica Fornace Brunelleschi, demolita nel 2019. In questo vasto spazio, oggi sorge un polo all’avanguardia dedicato alla produzione di pelletteria, dove la parola d’ordine è sostenibilità: circa 3.500 mq dell’edificio sono ricoperti da pannelli solari e intorno alle aree del parco si sviluppa un uliveto da 700 piante con una produzione annua di 900 litri di olio. Tra ufficio prodotto, modelleria, prototipia, taglio e produzione, laboratori, uffici, ad oggi alla Fendi Factory sono impiegate 350 persone ma si prevede che nel giro di 3 anni la forza lavoro sarà raddoppiata. Il polo è stato inoltre progettato con l’obiettivo di ottenere la certificazione Leed Platinum entro il 2023: saranno così documentati il risparmio energetico e idrico, la riduzione delle emissioni di CO2, nonché il miglioramento della qualità ecologica degli spazi interni.
