Sempre di più, tecnologia e ricerca al servizio del mondo del gioiello puntano su innovazione, certificazioni e attenzione all’ambiente. In quest’ottica possiamo “leggere” le novità 2023 di Legor, azienda che dal 1979 è specializzata in metallurgia e chimica per la produzione di gioielli e accessori moda ed è nota a livello internazionale per leghe e soluzioni galvaniche con metalli preziosi e non provenienti da fonti riciclate responsabili e certificate.
Tra le novità di punta 2023 proposte dall’azienda di Bressanvido (VI) troviamo Rhodiens, un nuovo processo galvanico composto da Rodio e Platino al 100% da fonti riciclate, perfetto per applicazioni che donano a gioielli e orologi un favoloso finishing bianco e brillante, dall’altissima resistenza all’ossidazione. In termini più tecnici, Rhodiens è un processo galvanico che permette di ottenere depositi a finish lucido di una lega composta da Rodio e Platino, dalla qualità attentamente selezionata e verificata. Grazie alle sue caratteristiche estetiche e chimico-fisiche, questa risulta un’ottima alternativa sia a una classica rodiatura che a una platinatura, ovvero come strato finale per una messa a colore bianca. È facile da gestire per l’operatore, è ideale per piccoli bagni e ha un grado di luminosità maggiore rispetto, ad esempio, al Palladio puro.
Anticipando le tendenze del mondo fashion e proseguendo incessantemente in un’attività di ricerca e sviluppo, Legor presenta una vasta gamma di soluzioni di galvaniche dalla resa eccellente e semplicità di utilizzo per soddisfare al meglio le esigenze dei produttori di tutto il mondo. In un’ottica di sostenibilità ambientale e di etica sociale, dal 2021 Legor è inoltre in grado di garantire l’integrità della sua filiera produttiva, di documentare ogni singolo passaggio nonché l’utilizzo di metalli preziosi provenienti nella loro totalità da fonti di riciclo tramite dichiarazione Provenance Claim e la certificazione Chain of Custody RJC - Responsible Jewellery Council.
Inoltre, Legor è ora in grado di garantire che, per i prodotti all’interno della certificazione UNI EN ISO 14021:2021 ottenuta a Ottobre 2022, anche i metalli non preziosi (Silicio, Stagno, Indio, Cobalto, Gallio, Germanio e Rame) provengono al 100% da fonti di riciclo.
