News
Parigi Fashion Week: la moda alla corte di Francia
credits: Vogue Runway
Più di cento maison e label, 64 sfilate e 41 presentazioni. Come sempre alla Parigi Fashion Week non c’è stato modo di annoiarsi. La settimana della moda francese ha chiuso l’appuntamento settembrino con le sfilate, inaugurato dagli eventi di New York e proseguito con gli quelli di Londra e Milano. Un’edizione segnata dal debutto sulle passerelle francesi di Peter DO e di Marni, che ha scelto di far sfilare le sue creazioni eclettiche nella casa di Karl Lagerfeld, ma anche dal ritorno di Mugler e Maison Margiela, con lo stile sempre più agender di John Galliano.
Dominata dal total black, con qualche incursione di bianco e beige la collezione di Maria Grazia Chiuri per Christian Dior, mentre Saint Laurent ha scelto la strada del workwear in declinazione glam, fra tute da lavoro e giacche safari strette in vita, anche se Antony Vaccarello non si è fatto mancare trasparenze audaci e look intensamente femminili. Chanel ha puntato sull’antitesi fra sofisticato e informale: per Virginie Viard la prossima estate si prospetta spensierata, tra vestaglie in tweed multicolor, giacche in spugna e bermuda a righe. I tacchi? Rigorosamente flat.
Nicolas Ghesquière ha scelto di presentare per Louis Vuitton silhouette leggere eD ensemble sartoriali, tra ampie gonne fluide e capispalla over, abbinatI a scarpe iperfemminili e accessori icona reinterpretati. Leggerezza è la parola d’ordine anche per Hermes: Nadège Vanhee-Cybulsk ha portato sulla catwalk look pensati per accompagnare in maniera sensuale i movimenti, fra capi in pelle con microtraforature e cappotti dalle linee morbide nei toni caldi della terra.
Parigi è stata anche il luogo del definitivo addio di Sarah Burton ad Alexander McQueen: la collezione SS2024 è stata l’ultima disegnata dalla stilista per il brand (le succede il giovane designer e fotografo irlandese Sean Mcgirr), in un mix di sartorialità scolpita e accenti punk. Tra soprabiti decisamente oversize ed evening dress esagerati, Balenciaga ha catturato l’attenzione con una clutch a forma di decolleté. Piccioli ha invece disegnato per Valentino cappe, abiti e shorts in tessuto intagliato che hanno fatto da pendant a capi oversize e look total denim.