È rigorosa, raffinata, sofisticata, a tratti aristocratica. È “Sleek”. La nuova collezione uomo di Dolce&Gabbana è un manifesto di eleganza e contemporaneità. Se a questo si aggiunge che il nero è il colore predominante il gioco è fatto. I 62 look portano a un altro livello la potenza della sartoria; la qualità e lo stile fanno il resto. Questa collezione è un altro modo per dire: «quello che facciamo sappiamo farlo bene».
Nella sfilata per il prossimo autunno-inverno, all’interno dell’ex cinema Metropol di Milano, dove una scala scultorea taglia il centro della passarella in un nuovo e scenografico allestimento, il pubblico – tra gli ospiti anche Jeff Bezos – ha potuto ripercorrere i capisaldi di Dolce&Gabbana: una storia fatta di dettagli impeccabili e seducente fatto a mano. Ma niente di già visto o troppo classico: il semplice incanto che solo la purezza di stile sa evocare, senza bisogno di eccessi.
Poche distrazioni. I tight, gli smoking e gli abiti, prevalentemente in nero, ma anche i look più informali, seguono una precisa inclinazione: quella verso la purezza delle linee che fonde glamour e sartorialità. Il daywear si fa più rilassato attraverso giochi di tagli geometrici e nuove proporzioni; la sera, invece, lo sleek look diventa lucente con cappotti, giacche e pantaloni ricamati con paillettes o pietre applicate effetto gessatura.
Capi autentici, caratterizzati da tagli perfetti e proporzioni delicate, che si ritrovano soprattutto in giacche e cappotti. Intenso, grafico, iconico, il Nero Sicilia è il protagonista assoluto, interrotto qua e là da bagliori di bianco, grigio, cammello e denim. Qualche accenno di animalier. Anche gli accessori si fanno sofisticati: morbide pochette, spille preziose, fiori sulle calzature. Tra dettagli ricercati e linee pulite, l’essenza del brand evolve per restare fedele a se stessa.
