Due eccellenze toscane in missione a Hong Kong per rendere protagonista il Made in Italy. Non è la trama di un film da Oscar ma l’idea di IP Industrie Pellami e Piegavelox, due realtà manifatturiere della provincia fiorentina, che hanno deciso di unire le forze per partecipare insieme all’imminente edizione asiatica di APLF 2024 dal 19 al 21 marzo (Stand 3F-D17/IT).
Unite anche logisticamente (le due aziende hanno sede a Empoli nella solita via), IP Industrie Pellami e Piegavelox hanno un lungo rapporto di collaborazione costante all’insegna della creatività, della ricerca e dell’innovazione del prodotto.
«Tra le novità che porteremo in mostra a Hong Kong – racconta Monica Cirri di IP Industrie Pellami – spicca un pellame pregiato cui teniamo molto. Si tratta di un nostro continuativo storico cioè una nappa d’agnello morbida Made in Italy, conciata al vegetale, che evoca gentilezza, rotondità, naturalezza come le pelli di una volta. A Hong Kong lo presentiamo in nuove, esclusive finiture pregiate realizzate proprio da Piegavelox». «L’idea è quella di non appesantire la pelle con lavorazioni evidenti, ma di valorizzarne al massimo la qualità – spiega Paola Zucchi, responsabile dell’ufficio stile e una dei titolari di Piegavelox – nel particolare, sull’agnello di IP Industrie Pellami abbiamo ricreato più decorazioni vintage per dare l’idea di un invecchiato naturale. In un caso abbiamo realizzato sul pellame una plissettatura irregolare, stile “effetto vissuto”. Su un altro articolo, invece, abbiamo costruito delle costole elasticizzate in rilievo, per creare un effetto bombatura che dia un movimento non tipico della pelle».
IP Industrie Pellami e Piegavelox sono l’espressione massima del Made in Italy da esportazione. I pellami lavorati che le due aziende mostreranno a Hong Kong rendono perfettamente l’idea delle capacità di entrambe: «Vogliamo mostrare al mercato cinese che il nostro know-how è esclusivo e irriproducibile – conclude Monica Cirri – presentandoci con Piegavelox vogliamo offrire al cliente la possibilità di acquistare un prodotto finito, artigianale, di qualità».
