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Soluzioni green per Tacchificio Villa Cortese
FheelBio™ BCA è il nuovo progetto che Tacchificio Villa Cortese ha presentato all’ultima Lineapelle: un nuovo materiale per tacchi e accessori di attribuzione biocircolare certificato ISCC Plus. Ne abbiamo parlato con Silvia Paganini, Sales and Marketing Director.
Quali sono i punti di forza di questo vostro nuovo prodotto?
Nato dal lavoro incessante dell’ufficio di Ricerca & Sviluppo, FheelBio™ BCA (acronimo di Biocircular Attributed, appunto) presenta identiche performance, qualità e proprietà dei prodotti standard ma comporta la complessiva riduzione degli indicatori di impatto ambientale, tra cui le emissioni di CO2 associate al ciclo vita del prodotto. La denominazione BCA fa riferimento al contenuto sostenibile allocato tramite bilancio di massa secondo la certificazione ISCC Plus, e proviene da scarti organici. Tale contenuto è attribuito al 65% in peso e ogni trasferimento all’interno della filiera è certificato e tracciato con apposite dichiarazioni di sostenibilità. Uno dei nostri valori fondante è infatti quello di possedere una filiera trasparente e Made In Italy.
Il tema della sostenibilità è per voi fondamentale…
La sostenibilità è una filosofia che abbraccia la nostra struttura a 360° e che si esprime con una costante spinta all’innovazione. Per noi significa puntare su ricerca e sviluppo per raggiungere la massima qualità del prodotto, che è studiato e realizzato per durare nel tempo. La nostra produzione è a basso impatto ambientale e con minimi sprechi, grazie all’utilizzo di risorse energetiche rinnovabili e a strumenti di ottimizzazione digitali che ci consentono un notevole risparmio di risorse di processo e in fase di campionatura. Anche il packaging minimizza gli impatti sull’ambiente e sulla produzione di rifiuti, per lasciare un’impronta il più possibile lieve sul pianeta.
Cosa mi può dire invece dell’altro vostro fiore all’occhiello, FheelGreen™, lanciato a febbraio 2020?
Sono lieta di constatarne il grande successo, specie tra i brand che spesso hanno capitolati stringenti in fatto di materiali. Come prodotto nello specifico, necessita di minori risorse in fase di produzione e trasporto (energetiche, idriche, ecc.) e da ciò consegue una diminuzione di emissioni (GWP) e output rilevanti per l’analisi di sostenibilità. È inoltre ottimizzato per il riciclo, senza compromessi performativi.