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Una fotografia del settore conciario brasiliano nel 2022
Le esportazioni di pelli presentate dal SECEX (Segretariato per il Commercio Estero) del Ministero dell'Economia del Brasile e analizzate dal Centro per l'Industria Conciaria Brasiliana (CICB), riferite al mese di settembre 2022, hanno registrato un valore di 106,9 milioni di dollari, il che significa una riduzione del 13,1% rispetto allo stesso mese dello scorso anno, quando furono esportati 122,9 milioni di dollari, ma un aumento dell'1,5% rispetto al mese precedente.
Per quanto riguarda il totale esportato in metri quadrati, a settembre ne sono stati spediti 13,0 milioni, il 3,0% in meno rispetto allo stesso mese del 2021, ma il 4,8% in più rispetto a luglio, quando il totale era di 12,4 milioni di metri quadrati.
Le esportazioni accumulate nei primi tre trimestri si sono concluse con un totale di 965,2 milioni di dollari, con un calo del 7,6% rispetto allo stesso periodo del 2021 e un 18,8% in meno in termini di superficie commercializzata, con 108,1 mq. I numeri della pelle brasiliana hanno seguito le tendenze del mercato globale, indirizzando gli sforzi verso la promozione commerciale, la qualificazione professionale e la sostenibilità.
Per la CICB, la sostenibilità è un tema di importanza capitale, direttamente collegato al futuro del settore. La CICB sostiene la Certificazione Brasiliana di Sostenibilità della Pelle (CSCB), che riconosce le aziende con le migliori pratiche nei pilastri dell'ambiente, dell'economia e della società. Insieme all'Agenzia brasiliana per la promozione del commercio e degli investimenti (ApexBrasil), la CICB sviluppa il progetto Brazilian Leather, volto a incoraggiare le esportazioni di pelle. È importante ricordare che l'industria della pelle brasiliana è strettamente legata a due caratteristiche importanti della società brasiliana: la cultura e l'economia.
La cultura per la tradizione che la catena di produzione della pelle porta con sé, come la storia delle sue aziende e delle migliaia di famiglie che hanno costruito l'industria; l'economia per la sua rilevanza in termini di cifre, che incidono significativamente sull'esportazione del Paese, sul mercato interno della pelle e su altre industrie correlate, oltre che per il numero di posti di lavoro diretti e indiretti che genera. Il Brasile conta 244 concerie - tra cui alcune delle aziende più grandi e avanzate in termini di capacità produttiva, standard tecnici e sostenibili. Queste concerie generano 30 mila posti di lavoro diretti e producono 40 milioni di pelli all'anno.