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Imballaggi light fatti al 95% d’aria, con la macchina AP100 di FROMM
«Più gli imballaggi sono leggeri, meno materiale da smaltire si mette in circolo». È chiara la strategia di FROMM Imballaggio, che sulla scia di questa filosofia ha messo a punto la macchina a cuscini d’aria da tavolo Airpad AP100. Parte del gruppo internazionale FROMM, dal 1947 leader nella progettazione e nello sviluppo di un’ampia varietà di sistemi per pallettizzare le merci per il trasporto - con oltre 40 filiali produttive e concessionarie commerciali in tutto il mondo - FROMM Imballaggio che ha sede a San Gimignano (SI) punta a immettere sul mercato soluzioni pensate per essere sempre meno impattanti. Ne è un esempio la AP100. «Si tratta di una macchina che produce cuscini composti al 95% di aria e per il 5% di materiale, a vantaggio dello smaltimento dei rifiuti – spiega Andrea Mensi, direttore di FROMM Imballaggio -. Se c’è un metro cubo da riempire e per il 95% lo fai con aria, il vantaggio è evidente». La macchina può lavorare con diversi tipi di supporto: «dal polietilene riciclato fino a materiali biodegradabili – prosegue Mensi -. Abbinata all’utilizzo di film ecologici, unisce alla facilità di utilizzo il minimo impatto ambientale. A seconda del prodotto che deve essere imballato è possibile utilizzare materiali di diversi spessori: da quelli più consistenti, necessari per proteggere pacchi più pesanti, fino a quelli da 15 micron, sottilissimi, che presentano grandi vantaggi in tema di smaltimento».
L’ingombro ridotto rende la AP100 facile da usare e ideale per le stazioni di imballaggio decentralizzate. È possibile inoltre settarla su configurazioni stand-alone o con più operatori e dispone di tracker USB per una facile raccolta di statistiche di utilizzo complete. Le varie dimensioni dei cuscinetti consentono di produrre i cuscinetti d'aria più adatti per la protezione dei prodotti, con un occhio sempre attento all’impatto ambientale. «La strada migliore è quella del riutilizzo – aggiunge Mensi - e con questi materiali è percorribile. Il PE viene utilizzato da anni, con tanti risultati positivi sul fronte del riciclo, considerando anche che l’Italia su questo aspetto è un Paese all’avanguardia».