La stampa digitale su pelle è una tecnologia relativamente recente e non priva di insidie. Ecco perché è nata l’idea di un servizio “chiavi in mano”, capace di mettere a punto un processo ottimale che le aziende possono poi portare avanti in autonomia. L’eterogeneità di pelli utilizzate nel settore moda e calzature, infatti, rappresenta una vera e propria sfida quando si tratta di stampa digitale: le variabili sono tante, sia dal punto di vista del supporto che della lavorazione, e non è così scontato ottenere un risultato finale ottimale.
Per questo Giardini Group, azienda marchigiana che negli anni ha sviluppato un know how d’eccezione in materia di rifinizione su pelle e cuoio, ha messo a punto Leather print LAB un servizio di consulenza e supporto in questo campo, fornendo soluzioni operative. «Le macchine per la stampa digitale non nascono per lavorare su pelle – spiega Enrico Giardini, Ceo di Giardini Group -; è quindi è necessario utilizzare i prodotti e le soluzioni giuste per non incorrere in problematiche di adesione, di durevolezza o nella rispondenza ai test fisico meccanici richiesti».
Ecco, quindi, l’idea di un servizio ad hoc. «Abbiamo presentato Leather print LAB durante l’ultima edizione di Lineapelle – spiega Enrico Giardini, Ceo di Giardini Group - anche se offriamo supporto in questo senso già da diversi anni, quando la stampa digitale su pelle ha iniziato ad affacciarsi sul mercato, intorno al 2018». Ora, grazie al know how acquisito e alla disponibilità in azienda dei macchinari necessari a replicare il processo, l’azienda ha deciso di destinare una specifica divisione alla consulenza sulla stampa digitale. Tutto avviene nel Leather print LAB.
«Qui – spiega Giardini - studiamo passo per passo il processo necessario a ottenere uno specifico risultato, che dipende dal tipo di pelle, dalla rifinizione, dall’inchiostro utilizzato, e poi lo “consegniamo al cliente”, rendendolo quindi autonomo nel procedimento». Il servizio è destinato sia ai clienti finali sia alle manifatture. Grazie al sistema è già partita una collaborazione con il principale produttore di stampanti e l’azienda ha già iniziato a fornire il proprio supporto ad aziende dei principali distretti della pelle.
