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Miu Miu riutilizza pezzi delle sue vecchie collezioni per nuovi capi

Credit: Miu Miu

 

Dar vita a nuove storie portando con sé le esperienze passate, e usando l’esperienza accumulata negli anni. Vale nella vita come nella moda, e soprattutto nell’artigianato, dove la differenza non sta solo nei materiali e nelle tecniche, ma nel valore umano che ogni oggetto racchiude. Lo sa bene Miu Miu che dal 2020 porta avanti il suo progetto Upcycling, mini capsule collection di abbigliamento e accessori che uniscono innovazione di prodotto e impegno nella pratica di design circolare, usando capi d’archivio per produrre nuovi prodotti.

 

Questa stagione la capsule fa parte della collezione Holiday e comprende capi in pelle, kilt e maglioni. I capi in pelle sono stati introdotti per la prima volta nel progetto con la stagione Autunno Inverno 2022, e quest’inverno includono giacche vintage in stile biker, shorts e minigonne.

 

I capi sono stati ottenuti utilizzando i motivi floreali e a fiamma della collezione Miu Miu Primavera Estate 2011, e decorati con ricami gioielli provenienti dall’Autunno Inverno 2024. Ogni giacca è stata decostruita e rimodellata, foderata in satin con corsetti trapuntati sul busto e rifinita con un colletto in shearling rimovibile. Gli orli degli shorts e delle gonne sono grezzi, a mostrare il procedimento del taglio.

 

Per suggellare il suo impegno etico, Miu Miu ha stretto una partnership con Aura Blockchain Consortium, un’associazione senza scopo di lucro che promuove la trasparenza e le pratiche commerciali incentrate sul cliente - lungo tutto il ciclo di vita dei prodotti di lusso - avvalendosi della blockchain e di altre tecnologie, così da certificare i capi della collezione.

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