Credit: Eittem
Se avete in programma un viaggio a New York, ricordatevi di guardare con più attenzione di quella che riservereste di solito agli alberi di Central Park o dei giardini delle case: potrebbero tornarvi tra le mani in veste di borsa. Può sembrare visionario eppure è il progetto del brand Eittem (pronunciato item, a definire un oggetto generico, senza una vera e propria specificità), borse di lusso che sono un ibrido tra accessori e sculture.
“Prendiamo i materiali da un’azienda di Long Island che raccoglie gli alberi caduti nei parchi e nei giardini e ci consegna il legno recuperato, che poi noi trasformiamo in borsa”, racconta la founder Erin Saluti. Una volta tagliato il legno nella forma corretta (per adesso ci sono tre modelli: Owl, Moon e Bird), la borsa viene rifinita a mano usando strumenti mutuati a professioni molto diverse dalla moda e dall’arte: il legno viene uniformato usando i tamponi che si usano per le carrozzerie delle macchine mentre gli intarsi dove si inseriscono le parti metalliche vengono incisi usando bisturi da dentista. L’interno è foderato con pelle di alta qualità che, affinché segua le curve naturali del legno, viene modellato dopo essere stato immerso in acqua con una tecnica particolare brevettata dal brand.
Insomma, un approccio piuttosto insolito per un prodotto di lusso, eppure forse è proprio questo il valore del prodotto, al di là della bellezza delle borse che sono già un bestseller con liste di attesa, anche considerato il fatto che ogni borsa richiede due settimane di lavorazione. Il prezzo? Anch’esso esclusivo: si parte dai 5mila dollari.
