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Le borse di Delvaux diventano tele d’artista
Credit: Delvaux
Cosa succede quando la moda si intreccia con l’arte? Delvaux risponde con il progetto speciale “The Collection”, un percorso in cinque atti che attraversa la storia del marchio, unendosi al fascino dell’Art Nouveau e del Surrealismo.
Uno dei capitoli più suggestivi di questa collezione è dedicato a Victor Horta, celebre architetto e pioniere dell’Art Nouveau. Le sue opere, ispirate alla natura e all’artigianato d’eccellenza, prendono nuova vita nella Peony Pin Mini Bucket: realizzata in pelle di agnello, questa borsa è composta da centinaia di petali ricamati a mano in due colorazioni, disposti con la stessa forma di una peonia. Un’opera minuziosa che ha richiesto oltre 120 ore di lavoro.
Un’altra parte del progetto omaggia il legame storico tra Delvaux e René Magritte, uno dei più noti esponenti del Surrealismo. I modelli Tempête e Pin diventano tele tridimensionali che rendono omaggio alle opere iconiche dell’artista. In Ceci Continue de Ne Pas Être une Pipe, il famoso dipinto è reinterpretato attraverso ricami con filati di diverso spessore, riproducendo la profondità e le sfumature delle pennellate originali.
Con L’Appel des Cimes, viene esplorata la tecnica del marquetry, utilizzata con grande maestria per assemblare 20 pezzi di pelle che ricreano i dettagli di un ghiacciaio. Infine, in Seize Septembre, si trova un intricato ricamo di perline tubulari e tonde, applicate perpendicolarmente alla pelle, restituendo la texture vibrante dell’albero al centro del dipinto. Questa lavorazione, eseguita interamente da un unico artigiano, richiede 120 ore per completare un pezzo unico.