È arrivato quel periodo dell’anno in cui la giacca di pelle torna a essere la protagonista indiscussa del guardaroba. Che sia per il suo fascino senza tempo o per la sua versatilità, questo capo è semplicemente irrinunciabile. Ma non tutte le giacche di pelle sono uguali. Con Davide Vallesi di Conceria Camaleonte abbiamo esplorato tre trattamenti speciali che renderanno unica la tua giacca.
STROPICCIATURA
Il primo trattamento è in realtà un procedimento meccanico, che conferisce al pellame un aspetto dinamico e tridimensionale. Si parte, in questo caso, dalla pregiata nappa di agnello, che viene sottoposta a un processo di stropicciatura grazie a un macchinario speciale che goffra la pelle. Questo trattamento viene eseguito quando la pelle è ancora intera, prima del taglio e dell’assemblaggio, e dona un effetto grinzato che esalta il carattere del capo.
NUVOLATURA
La nuvolatura è un trattamento più elaborato, che si sviluppa in diverse fasi. A capo finito, la pelle viene sottoposta a un’abrasione che crea leggere irregolarità nella texture. Successivamente, il capo viene inserito in un bottale, una sorta di grande lavatrice, dove un colore più scuro viene distribuito in modo casuale sulla superficie. Una volta fissato, il risultato è un effetto “nuvolato” che rende ogni capo speciale, infatti nessuna giacca potrà mai essere uguale all’altra.
SPALMATURA
Infine, c’è il trattamento di spalmatura, perfetto per chi ama il look vissuto ma con un tocco di originalità. Per questo modello si inizia da una giacca di pelle nera, su cui viene applicato uno strato di colore bianco che ricopre l’intero capo. Successivamente, la giacca viene trattata in una lavatrice dotata di punzoni che “rovinano” strategicamente la superficie, creando un effetto invecchiato. Anche in questo caso, l’artigianalità manuale garantisce che ogni pezzo sia unico e irripetibile.
