Nel settore degli accessori metallici, la capacità di realizzare componenti con la tecnica della microfusione a cera persa può davvero fare la differenza. Il perché ce lo spiega Stefano Giacomozzi di F&G, azienda marchigiana che da oltre 50 anni si occupa della produzione di fibbie e accessori metallici per il settore della moda. Qui tutte le lavorazioni vengono fatte internamente e sono garantite sia la massima duttilità davanti alle richieste sia la totale riservatezza sui disegni forniti dai brand per realizzare il prodotto finito.
«La tecnica della microfusione a cera persa, utilizzata su ottone, bronzo e metalli preziosi, consente di ottenere risultati di spiccata tridimensionalità, dando maggiore realisticità all’aspetto della fibbia, pur lavorando su spessori più sottili rispetto a quelli ottenibili con le lavorazioni in zama, fino a 1,5/1,2 mm – spiega Giacomozzi -. Quindi come risultato si hanno non solo oggetti più sottili ma di livello artistico molto maggiore, tanto che collaboriamo con scultori che realizzano a mano il primo prototipo».
Una tecnica di lavorazione di nicchia, derivata dall’oreficeria, capace di conservare con estrema precisone ogni dettaglio. «Ultimamente – racconta Giacomozzi - abbiamo realizzato, per un brand, una testa di tigre tempestata di strass che faceva parte di una fibbia; in un altro caso, grazie a un apposito stampo che ci ha consentito di mantenere intatto ogni più piccolo particolare, abbiamo creato un’incisione sull’ardiglione. Se avessimo usato la zama avremmo dovuto lavorarla a laser, ma non avrebbe avuto la stessa definizione». Insomma una soluzione adottata dai brand del lusso che eleva il prodotto a livello qualitativo a prima vista.
«Se la differenza tra zama e ottone normalmente non si nota – spiega ancora Giacomozzi - in questo caso la differenza si vede e tanto. Non c’è un’altra lavorazione capace di garantire la tridimensionalità e la qualità del dettaglio regalati dalla microfusione. Noi abbiamo una nostra collezione per dare l’idea dei risultati che si possono ottenere, ma ogni prodotto viene poi personalizzato al 100%».
