La rivista è titolare di questo evento realizzato con la sapiente cura di due professionisti Pierfrancesco Pitasi, fondatore e direttore creativo di MOODesign Studio, per la parte trend, e di Carlo Sorrenti, fondatore e AD di Domino Ego, per la parte realizzazioni. L’evento, ideato e creato per coadiuvare le aziende di eccellenza del made in Italy attraverso il dialogo diretto con i brand, è un’im mersione nella ricerca e nello sviluppo in un contesto di relax e di scambio; è un esempio dove il co-branding esprime il meglio di sé concretizzando attraverso oggetti originali ciò che parte dall’idea, da una visione. Una interessante immersione tra mood, intratteni mento tecnologico e sperimentazione di oggetti ogni volta diversi creati dalle aziende partner.
Seconda edizione per due appuntamenti, 5 giugno in Toscana e 19 giugno in Veneto, per esplorare i trend dell’Autunno Inverno 25-26. Grazie all’appuntamento a Lastra a Signa (Firenze) e a Fiesso D’Artico (Venezia), rispettivamente presso la sede di Intertek e presso The Hub by Rino Mastrotto, più aziende produttrici e uffici ricerca\stile hanno avuto la possibilità di partecipare a due momenti fondamentali per chi lavora nel settore del lusso e del Made in Italy, visionando in anteprima le previsioni delle tendenze colori, materiali e lavorazioni, approfondendo le sfumature in una panoramica di altissimo livello che comprende ben 4 scenari, risultato di analisi sociologiche, trend hunting e market research.
Dai trend scaturiscono visioni per gli oggetti presentati, e dalla concretezza di questi ultimi conseguono altrettante visioni. I materiali tradizionali del costume e della moda possono subire trasformazioni e lavorazioni artigianali coadiuvate dalla tecnologia. Quest’anno, per esempio, è stata realizzata una pelle che è stata successivamente trasformata in filo, più spesso per gli intrecci, più fine per un filato attraverso il quale creare capi di maglieria, sia fatti a mano che tessuti a macchina. Sempre coerentemente con i criteri della sostenibilità - dalle certificazioni sulla materia prima al minor consumo di acqua o energia elettrica - sono stati creati con le aziende partner tessuti dalle diverse costruzioni, sia basici che di fantasia.
Per la seconda volta a INside, il co-branding si è rivelato vincente e vuole essere di ispirazione per l’andamento futuro della moda artigianale e industriale. Sono nati oggetti unici e riccamente decorati per ottenere anche pannelli “no sense”, in grado di stimolare la creatività dei designer e degli addetti ai lavori, di creare emozioni e di creare contatti tra domanda e offerta. Questa è la vocazione e il valore aggiunto unico ed esclusivo di INside.
Il successo della prima edizione 2023 è cresciuto fortemente nel duplice appuntamento del 2024. “Siamo convinti di avere apportato al mercato uno strumento che mancava, un incontro di dialogo concreto, un format originale che, nello stesso contesto, chiude un cerchio inspiegabilmente sempre rimasto aperto tra ispirazione e concretezza”, afferma Rossella Sciommeri, Editore di Leather&Luxury. Matteo Rovelli, marketing and communication manager, si esprime entusiasta di come è stato ricevuto dal target di riferimento “non avevo mai visto tanta attenzione ed entusiasmo nel recepire il messaggio che abbiamo voluto lanciare: fare squadra, condividere la propria professionalità, fare co-branding è la strada del futuro”.
