Credit: Versace
Che il tempo del quiet luxury sia finito è stato chiaramente annunciato dalle sfilate che si sono appena concluse, durante le quali i brand sono tornati a sperimentare con forme e materiali, dando vita ad abiti e accessori di grande impatto visivo e di grande sapienza artigianale. In questo ritorno al massimalismo non poteva quindi mancare la maglia metallica, usata sia per gli abiti che per gli accessori da brand come Versace e Stella McCartney.
Un materiale che ha la capacità di adattarsi a tantissime lavorazioni, e che si può personalizzare nei colori con tantissime sfumature di nuance, come ci spiega Modimex, azienda toscana produttrice di accessori moda che da 50 anni produce reti metalliche per la moda.
Nel caso di Versace infatti, gli abiti sono fatti con tre diverse tipologie di maglia assemblate insieme per dare questo effetto quasi mimetico agli abiti e alle borse. Si tratta di una rete in acciaio a maglie più larghe, di una metal mesh in ottone galvanizzato in un colore a metà tra il canna di fucile e l’acciaio e di una rete cristal sempre in ottone, anch’essa galvanizzato (rigorosamente prima dell’applicazione dei cristalli) per ottenere la nuance desiderata.
Tre reti dunque, che hanno bisogno di una lavorazione squisitamente manuale per poter convivere in uno stesso oggetto in modo fluido e uniforme: gli anelli devono infatti essere aperti uno a uno e poi concatenati, per poi essere richiusi.
