È la studentessa Bianca Salomon la vincitrice di “Behind the shoes”, il progetto didattico in forma di contest ideato dal fashion magazine Leather&Luxury in collaborazione con Istituto Marangoni Firenze, arrivato al suo epilogo lo scorso 9 luglio. Presso la sede della scuola di moda fiorentina, una giuria di esperti, composta dagli stilisti di calzature Felipe Fiallo, Marco Primiceri e Matteo Caparrini, l’influencer Selvaggia Mey e Andreas Lotti, direttore responsabile di Leather&Luxury, ha decretato il progetto migliore scelto tra i sette finalisti del concorso.
Nell’arco di un percorso iniziato a marzo 2024, Bianca e le colleghe Barbara Amaral, Gaia Moretti, Grace Pang, Irem Yazici, Juana Querio e Veronica Fu, tutte studentesse del Master in Luxury Accessories Design and Management di Istituto Marangoni Firenze, hanno avuto il compito di realizzare una capsule collection di calzature da donna: stivali e/o scarpe col tacco oppure sneakers secondo i trend della stagione SS25. Un progetto completo di brand identity, target persona, moodboard, bozzetti dei modelli fino allo step finale: la produzione di un vero prototipo di scarpa.
Un processo complesso e sfidante durante cui le giovani designer sono state affiancate dai propri docenti e si sono potute avvalere dei servizi di alcune aziende protagoniste della filiera della manifattura Made in Italy, partner dell’iniziativa. Vere eccellenze del settore come Lampo, Taurini, BC Servizi, Skyline, Ramponi, Marchio d’Oro, Italian Converter, David Leather Expression, Rino Mastrotto, Dami, Idea Ricamo, Tacchificio Molinella e Simonetta Rossi.
Ogni alunno era chiamato a creare una collezione di almeno quattro paia di scarpe, in coerenza con i due temi assegnati: “New Formality” e “Sport Smart”: «Sono veramente felice ed onorata di aver preso parte a #behindtheshoes – afferma Bianca Salomon – È stata una sfida impegnativa, sono molto grata di aver collaborato a fianco dei miei compagni di classe, anche loro sono stati un’ispirazione per me. I nostri insegnanti ci hanno aiutati in tutto, ha significato molto perché era un progetto difficile, che ha richiesto tutto l’impegno di noi studenti. È stata una grande opportunità vedere il dietro le quinte della realizzazione di una scarpa, non avevo assolutamente idea di cosa significasse realmente. Inoltre, durante questa esperienza abbiamo costruito dei bellissimi rapporti anche con le aziende partner che ci hanno fornito materiali e assistenza per dare vita alle nostre creazioni. Ognuno di loro è stato molto accogliente e paziente nello spiegare nel dettaglio come andavano fatte le cose. Quando ho visto finalmente la mia scarpa realizzata, ho pensato che fosse pazzesco!».
“Behind the shoes” tornerà nel 2025 alla ricerca di nuovi talenti: «Questo contest nasce da una parte per ispirare e incentivare la creatività delle nuove generazioni di stilisti – conclude Matteo Rovelli, CEO di Leather&Luxury – dall’altra supportarli nei processi di design e fornitura dei materiali così come nel rispetto dei tempi di consegna e nella sostenibilità dei loro progetti. Si tratta di un percorso didattico per rendere consapevoli i ragazzi che, aldilà dell’esito finale, hanno potuto lavorare a fianco delle aziende partner di questa iniziativa. Un’occasione di crescita per tutti che ci dà l’entusiasmo per metterci già al lavoro per la prossima edizione di questa bella avventura».
