Tra le proposte più memorabili dell’anno, gli Inflatable Boots di Rick Owens, nati dalla collaborazione tra il celebre marchio e Straytukay, un designer emergente con base a Londra, sono finalmente disponibili. Realizzate esternamente in latex di peso medio, una gomma naturale proveniente dalla Malesia e lavorata nel Regno Unito, sono frutto dell'expertise in manifattura di Torture Garden Latex, un brand specializzato nella produzione di capi in latex, diventato un punto di riferimento per molti grandi marchi. L’interno degli stivali, invece, è dotato di una fodera e di un sottopiede in pelle di agnello, per offrire maggiore comfort.
Alti fino alla coscia, avvolgono la gamba nella parte superiore per poi aprirsi sotto il ginocchio, con un design che si curva sul retro del polpaccio fino a terminare in una punta allungata. Il nome degli stivali si ispira proprio alla particolarità della tomaia: la parte inferiore della calzatura infatti funziona come un palloncino e può essere gonfiata manualmente tramite una valvola visibile sul retro, posta vicino alla cucitura.
Se vi state chiedendo come si cammina con queste scarpe, la risposta è semplice: non si cammina. Si tratta infatti di un progetto artistico, concepito per essere un pezzo da collezione piuttosto che una calzatura funzionale. Anche solo indossarli richiede una certa abilità: come per tutti i capi in latex, occorrono talco o lubrificante per riuscire a infilarli. Non mancano nemmeno le avvertenze sul sito del brand: vietato l’uso quotidiano, massima attenzione quando si cammina e si salgono le scale.
Anche la manutenzione richiede una particolare cura: essendo realizzati in gomma naturale, questi stivali sono delicati e possono deteriorarsi facilmente se non trattati correttamente, come nel caso di esposizione al sole o a sostanze non idonee. Si consiglia quindi di lavarli a mano, semplicemente con acqua tiepida e un detergente delicato, lasciandoli asciugare all’aria e riponendoli nella loro scatola.
