Il comparto degli accessori di metallo per il settore moda è in piena evoluzione perciò abbiamo intervistato Fulvio Sinisi, R&D and Technical Support Manager – Plating di Legor, azienda protagonista dell’industria galvanica, sugli ultimi trend per la stagione A/I 2025.
«Alcuni dei trend indicati dagli addetti ai lavori del settore sono già oggi argomenti e progetti concreti per Legor. È il caso degli scenari legati al consumo responsabile. Legor da anni concentra i propri sforzi, ad esempio, nello sviluppo di linee di prodotto totalmente esenti da cianuro. Oggi l’azienda commercializza bagni di doratura e rame alcalino cyanide-free ed è in fase avanzata di beta-test per processi di argentatura e bronzo sempre esenti da cianuri».
Un altro filone della ricerca di Legor nella scelta di soluzioni galvaniche sostenibili è la messa a punto di prodotti completamente nichel-free e cobalto-free aventi uguali performance dei processi contenenti tali metalli: «Abbiamo da poco messo a punto su richiesta di un fashion brand, un processo galvanico applicabile su acciaio inox in grado di abbattere drasticamente i valori di rilascio del nichel – spiega Sinisi – ciò sconfessa di fatto l’idea generale secondo cui è sconsigliabile effettuare applicazioni galvaniche su questo tipo di substrati».
Altro tema attuale è la semplificazione dei processi con la contestuale limitazione degli eccessi di lavorazione: «Con il nostro R&D – afferma ancora Sinisi – possiamo incidere tramite lo sviluppo di formulazioni che consentono di omogenizzare il più possibile i depositi metallici realizzati, andando e ridurre gli sprechi. Come nel caso dei bagni galvanici in grado di limare le differenze di spessore fra le diverse zone del telaio, garantendo così spessori di deposito il più possibile omogenei.
Sprecare meno però significa anche altro a casa Legor: «I nostri cicli galvanici – conclude Fulvio Sinisi – sono in grado di ridurre gli scarti di lavorazione dovuti a problemi di qualità come l’adesione fra i diversi strati galvanici. Abbiamo messo a punto dei prodotti in grado di eliminare questo problema che hanno superato in produzione i test di quadrettatura e hanno evidenziato le performance nei test climatici degli accessori finiti».
